In giro per Scigliano

Scigliano Scigliano CS

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Passeggiando per le vie del paese, è facile ammirare antichi palazzi, testimonianza della grandezza che nell'arco degli anni Scigliano aveva raggiunto, molti dei quali ancora in ottimo stato.    

Cominciamo ora una ipotetica passeggiata virtuale: Partendo da piazza Carmine Golia, sita nella frazione di Calvisi,risaliamo via IV Novembre.     

Notiamo sulla destra un palazzo dal  magnifico ingresso, preceduto da un grande portone in legno e circondato da un arco con impresso lo stemma della famiglia proprietaria dell'immobile.  

Continuando a percorrere via IV Novembre, alzando la testa e guardando in alto a sinistra si scorge un antichissimo balcone che, da ricerche storiche, risale all'epoca della dominazione aragonese ...       ... si arriva a largo San Nicola dove  possiamo ammirare degli antichi palazzi sulla sinistra e la chiesa di San Nicola sulla destra.    

Da qui si continua per Diano, dove, oltrepassata la stazione, si arriva alla zona di Marullo.     

Qui è possibile dissetarsi bevendo la fresca acqua che sgorga dall'antica fontana, da cui la zona prende il nome.    

Naturalmente dissetati e rinfrescati , possiamo ora notare, nella piazzetta antistante: portoni e palazzi molto antichi ben curati, dei vicoli caratteristici e la chiesetta di San Leonardo.    

In questa chiesa ogni anno, nel giorno della ricorrenza del santo nel mese di Novembre (la chiesa e stata costruita come atto di devozione da parte di una famiglia della zona) viene celebrata una messa.

Lasciato Marullo proseguiamo attraverso la zona detta di "Petriciallu", fino a raggiungere il convento dei frati Cappuccini meglio conosciuto  con il nome di chiesa di San Antonio.    

Il convento, costruito nel 1587, è stato recentemente ristrutturato ed all'interno di esso si può ammirare un bellissimo chiostro.    

Qui è ospitata una grande ed importante biblioteca con volumi risalenti al '600.    

Scendendo lungo la strada ci si dirige a piazza San Giuseppe.    

Man mano che ci si avvicina si scorge, più alto dei tetti circostanti, un campanile.    

In questo campanile é inserito un antico orologio completamente ristrutturato e perfettamente funzionante.    

L' orologio ogni quarto di ora fa suonare due campane, una grande (alta quasi 2 metri) ed una piccola, in modo tale da battere prima un numero di rintocchi con un suono più cupo (emessi dalla campana grande) che segnalano le ore, poi quelli con suono più acuto (emessi della campana piccola) che segnalano i quarti di ora.    

In questo modo da centinaia di anni per tutto il paese è possibile individuare l'ora semplicemente ascoltando il rintocco delle campane.    

Proseguendo la discesa giungiamo in piazza San Giuseppe, qui ci si può riposare sedendosi all'ombra di un grande castagno che da sempre si trova in questa piazza, da qui si ammira sia la facciata della chiesa che lo splendido panorama della vallata che dà verso il mare.    

Concludiamo questa passeggiata ritornando verso la piazza da cui siamo partiti, non senza aver prima ammirato lo splendido sostegno per un balcone, finemente decorato, che si trova proprio nelle immediate vicinanze della piazza stessa.    

Questa passeggiata virtuale è solo un piccolissimo assaggio di quello che realmente per le vie di Scigliano si può ammirare, ti invitiamo quindi a scoprire il resto.

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By walking around town, you can see the many historical buildings, reminders of Scigliano’s admirable past.          

Let’s take an imaginary walk among these buildings: We’ll start in Carmine Golia Square (Calvisi) and then go up November IV Street. glimpse of an old balcony high on the left side.        

Records show that it belonges to the time of the Aragonese Dominion.     

Our relaxing stroll tken leads us to Saint Nicholas Square, which is surrounded by more buildings on the left aod by the Church of Saint Nicholas on the right.

Let’s go on: passing by the train station, we reach ”Marullo” in the hamlet of Diano.            

If you take a look around, you can easily spot many old buildings.         

Each November on the saint’s feast day, the family who owns the church (and had it built for devotional purposes) has a mass celebrated.      

As we walk away from Marullo, we reach the neighborhood of  ”Petriciallu” and from here we can take a downhill stroll to the Convent of the Capuchin Friars, also known as the Church of Saint Anthony.     It was built in 1587 and is now being refurbished. 

The Convent has a beautiful eloister and an impressive library containing texts from as far back as 1600.     

 We reach Saint Joseph’s Church by continuing downhill.     

The closer we get, the more we see of the church’s impressive bell tower, which stores an old clock that has recently been repaired.     

The clock’s structure is composed of a large and a small bell, which combine their movements and ring every 15 minutes, providing the town with the exact time for hundreds of years.      

The large bell, with its hollow sound, strikes the hour, while the small bell’s sharper sound strikes the quarter hour.      

By proceding downwards, we get to Saint Joseph Square where a tiredvisitor may relax under a gigantic, old chestnut tree and admire the faqade of the church.      

If you turn to the opposite direction, you can gaze at the green valley and catch a glimpse of the sea. 

Remember to pay attention to the many details scattered around town as you leisurely stroll by, for instance, the balcony decorations which adorn the main square.      

This imaginary walk surely will have aroused your curiosity, so come and discover the rest!